A dirla tutta, l'invenzione della fotografia è attribuibile al lavoro oltre che di Niépce anche alle invenzioni di un tale Daguerre e di un certo Talbot.
Ho però scelto di parlarvi di questo tizio qui invece degli altri due lì, per il semplice fatto che fu il primo a realizzare un'immagine che potremmo definire come fotografia (un paesaggio sgranato e irriconoscibile, probabilmente dal balcone di casa sua) e poi perché di scrivere tre articoli per dire la stessa cosa, sinceramente, non mi andava.
Biografia molto ridotta:
Nato in Francia nel 1765, Joseph Nicéphore Niépce era appassionato di Fisica e Chimica. Stava quasi per farsi prete, ma poi ci ripensò preferendo unirsi alle forze rivoluzionarie (vi ricordo che siamo nel periodo della Rivoluzione Francese).
Trasferitosi a Nizza qualche anno dopo, iniziò ad appassionarsi di invenzioni assieme al fratello Claude (di cui però stranamente non si fa mai il nome da nessuna parte!). Tra motori a scoppio, primitive biciclette e altre cose chimiche, nel 1827 arriva a realizzare la prima immagine fotografica vera e propria in grado di rimanere impressa indefinitamente su un supporto fisso. La resa era soddisfacente, ma il tempo di esposizione che si aggirava attorno ai cinque giorni rendeva i ritratti piuttosto noiosi.
Entrato in società con Daguerre nel 1930, Nichéphore morì improvvisamente nel 1933 quando purtroppo nessuna delle sue invenzioni aveva ancora ricevuto il giusto riconoscimento pubblico.
Come ha cambiato il mondo:
Joseph Nicéphore Niépce non ha cambiato il mondo direttamente, ma ha aiutato a realizzare uno strumento che, nella sua evoluzione, ha portato alla società moderna e al mondo in cui viviamo. Nel bene o nel male, insomma, la fotografia ha portato a:
- Nascita del reportage con Henry Cartier Bresson e compagnia. Se oggi vedete le immagini di qualsiasi cosa accada nel mondo, è anche un po' colpa di questi tizi qui.
- Nascita della denuncia sociale. Che poi è un reportage pure questo, ma mi andava di dividere le cose.
- Nascita del racconto tramite immagini fotografiche, e successivo sviluppo del cinema.
- Ovviamente, il passo successivo fu la televisione... che annullando qualsiasi vantaggio sociale precedentemente portato dalla fotografia ha ristabilito l'equilibro dell'Universo.
- Dopo noiosi e poco dettagliati dipindi e statue di natura più o meno esplicitamente erotica, le foto di donnine in situazioni particolari diedero il via alla pornografia moderna, finalmente sfociata nell'invenzione di Internet e infine del mio blog.
Curiosità:
Pur essendo una conseguenza molto lontana del lavoro di Joseph Nicéphore Niépce, la fotografia ha portato inoltre allo sviluppo di tutte quelle scienze correlate alla paura di molti uomini di non essere all'altezza della situazione (non fatemi scrivere certe cose che poi sul blog chissà chi arriva!) dopo aver visto qualche attore particolarmente dotato.
In particolare, a questo si devono la nascita della chirurgia andrologica, le pilloline che vi spammano via email, la sessuologia con cui vogliono convincervi che non ce l'avete voi troppo piccolo ma gli altri troppo grosso nonché i macchinoni da centinaia di migliaia di euro e i SUV.
Per la cronaca, il sottoscritto possedeva una smart.
Simone
9 commenti:
Perché "possedeva"? Cambiato macchina?
Sì me l'hanno fregata, ora ho una '500 che comunque è sempre piccolina ^^.
Simone
Dici che la dimensione dell'auto è inversamente proporzionale a quella dell'organo riproduttore maschile?
Ora capisco le espressioni un po' tristi di quelle mamme che vanno a prendere i figli a scuola su quei SUV da 50.000 Euro comprati dal marito (50.000 Euro il modello base, poi ci metti i sedili in pelle, il clima quadrizona, l'impianto audio Bose, ...). Eppure mi dicevo: "Per la miseria, io su un'auto del genere sarei felice!".
Be', adesso cambio idea. E, sì, guardo anche le mamme oltre alle macchine.
Ciao, dacty
uhm, mi stai dicendo che i supergeni hanno fatto più danni che altro? beh in effetti... questo è stato il precursore della pornografia, einstein la causa di hiroshima nagasaki e della guerra fredda...
Ovviamente non è colpa loro ma dell'uso che poi si è fatto delle loro scoperte. Ma a sto punto potevano tenersele per loro!
Emilio: be', diciamo che ogni scoperta rivoluzionaria può essere utilizzata in bene o in male. Poi vedremo se con i prossimi personaggi resterà sempre questo punto comune...
Simone
A me piacciono le spade, vuol dire che ce l'ho piccolo?
:o)
Alex: la spada non ne ho idea, forse rappresenta il desiderio di penetrare ^^. Però sulla tua foto con la pistola in mano non ho dubbi...
Simone
Certo che se ha fatto il primo ritratto nel 1827, ed è morto nel 1933, ne ha avuto di tempo per sviluppare la sua invenzione!
Ok, ok, volevo solo farti notare il refuso.
Comunque la fotografia ha generato anche milioni di rompiballe che vedi affannarsi a creare foto scadenti quando visiti qualche monumento o attrazione turistica.
E ha democraticamente ammazzato le arti figurative.
Insomma è colpa di Niepce se le case automobilistiche hanno tirato fuori il SUV, dalle parole che scrivi mi chiedo che posti frequenti (la storia del complesso di piccolezza).
Però ti prego di non dimenticarti del Canaletto che ha sdoganato la camera ottica: senza il suo contributo, universalmente apprezzato in Europa, forse avremmo dovuto aspettare un altro bel po'.
Ciao.
Allora è definitivo... sostituisco il vecchio link con il nuovo... mi intristiscono sempre le cose che finiscono.
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