27/07/15

La notte prima del concorso.

Col filtro azzurro il mare sembra quasi pulito. Quasi.
Stanotte - a dire il vero - non lo so che faccio.

Diciamo che spero di riuscire a dormire presto, che domani mi aspetta un'alzataccia terribile (e pure dopodomani, se è per questo).

Oggi, invece, in giornata, mi sono andato un po' a "riprendere" al mare. Una passeggiata sulla spiaggia, un po' di sole, e insomma niente di che.

Credo che ammazzarsi proprio il giorno prima di una prova importante abbia poco senso. Ora che sono un po' più rilassato mi riguarderò appunti e schemini che mi sono fatto in questi giorni, e domani vedremo come andrà.

Che poi parlo bene ma razzolo malissimo, visto che da quello che ho appena scritto sembro uno che si sente super-tranquillo, e invece questa incertezza totale su cosa mi aspetta da qui a 6 mesi, 1 anno e 5 anni inizia veramente a farsi un po' sentire. 

Comunque vadano le cose, intanto io per prepararmi (nei limiti delle mie possibilità) ce l'ho messa davvero tutta, e tra domani e venerdì, in queste prove cortissime - si tratta di poche crocette al giorno - ma massacranti, cercherò di dare il meglio.

Poi alla fine della fiera faremo i conti con i risultati alla mano, e si potrà decidere se trasferirsi, accettare una seconda scelta o trovarsi qualcosa da fare come non-specialista, senza stare a preoccuparsi prima di decisioni che uno potrebbe semplicemente non trovarsi a dover prendere.

E vabbe': al mare ci siamo andati. Pure il blog l'abbiamo aggiornato. Ho già stampato i fogli dell'iscrizione e preparato tutti i documenti da portare alla commissione.

Non resta che ripassare un po' le ultime cose - come già vi dicevo - e poi almeno la parte "preparatoria" di 'sto cavolo di concorso è andata.

E vedremo un po' che cosa riusciamo a combinare.

Simone

4 commenti:

sofi ha detto...

Ciao, sono Sofia e ho 18 anni e le idee non molto chiare sul futuro... al di là del fatto che i miei orizzonti sono molto poco chiari perché brancolo tra la passione per la Biologia e quella per le materie umanistiche, due realtà parallele, leggendo il tuo (vecchio) blog mi sono ritrovata in alcuni tuoi pensieri su Medicina e sulle scuole di specializzazione.
Innanzitutto io pensavo di intraprendere quest'anno il primo anno di Biologia, anche per verificare se il mio interesse è ricambiato da un percorso di studi scientifico (io ho fatto il liceo classico, con risultati molto buoni, a mio parere), e in seguito buttarmi su Lettere, se la via della scienza si rivela fallimentare, un ripiego che non sarebbe davvero un ripiego, ma solo un tornare alle "vecchie (ma amate) abitudini" del liceo.
In tutto questo scenario confuso, c'è anche l'idea di fare il test di Medicina, anche se è un percorso di laurea che mi spaventa sia per la sua lunghezza sia per le fantomatiche scuole di specializzazione in cui è difficile entrare... Dato che una delle mie più grandi passioni (oltre a cinema e libri) è il linguaggio, sia dal punto di vista scientifico che letterario, sperereri, qualsiasi laurea io intraprenda, di dedicarmi a questo ambito... in base alla tua esperienza, cosa mi consiglieresti? Biologia, Medicina o addirittura Logopedia? La specialistica in Audiologia e Foniatria è molto inflazionata? Le propsettive occupazionali di queste lauree (al di là del fatto che con Medicina, una volta conclusa la specializzazione, il lavoro c'è) sono buone?
Grazie mille e scusa il papiro!!
Mi farebbe piacere una tua opinione.

Arianna ha detto...

In bocca al lupo Simone!!!!

Sofi. Non so se ti sei già iscritta al test di medicina ma le iscrizioni sono scadute il 23 luglio.

sofi ha detto...

@Arianna: Sì, sì mi sono iscritta nel frattempo! Grazie :)

Anonimo ha detto...

Ciao Simone, spesso ti leggo...anzi, ti leggo da sempre! Ti leggo da quando piangevo come una stupida perché volevo fare il medico e invece mi trovavo con la laurea in farmacia e infelice....da quando ho iniziato a provare quel maledetto test di ingresso dopo la laurea e non riuscivo a superarlo....da quando ho iniziato a fantasticare sul lavoro del medico, grazie anche ai racconti delle tue esperienze...insomma,da sempre davvero!
mi hai sempre accompagnata in questi anni e nel mio percorso, ed ora ti scrivo per dirti che sono entrata a medicina e a settembre inizierò il 3 anno!
Ho 28 anni ed è dura.....è dura essere più grande di tutti, è stata dura rimettersi sui libri dopo tanti anni (4) ed è dura in generale, ma non mollo....la mia università è molto pesante e l'organizzazione è completamente diversa da quella della tua uni,basta dirti che da me Anatomia è un unico esame traumatico come anche farmacologia...
per il resto sto preparando Micro che non scherza come difficoltà, vista la prof...e la mia vita va avanti, stanca ma finalmente felice. Era da tanto che non mi sentiVo così, quasi orgogliosa di me.
invito tutti a non mollare mai e ad inseguire i propri sogni, sempre!
A te Simone auguro di realizzare i tuoi e un grande in bocca al lupo x il concorso!
Chiara